GF2024 – Delegazione Locride e Piana, musei e murales nel centenario di Saverio Strati

Natura e paesaggio, insieme omogeneo di storia, tradizione e cultura, espressione di bellezza e grazia,
collante tra passato, presente e futuro. Questi i valori del FAI, che trovano manifestazione, secondo una
tradizione che dura ormai da tredici anni, nelle prossime Giornate d’Autunno: un evento tutto italiano, che
unisce quanti si prestano alla scoperta delle grandi potenzialità della nostra penisola; un momento
totalmente green, che vuole dare il suo contributo in favore della transizione ecologica, valorizzando il
patrimonio e rispettandolo, al tempo stesso, in un’ottica a favore dell’ambiente; un esempio, infine, di civiltà,
desiderio di scoperta, intuizione e creatività. Da nord a sud dell’Italia, infatti, 700 luoghi straordinari, poco
conosciuti e valorizzati oppure insoliti e curiosi, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al
pubblico in 360 città.
In questo ricco mosaico di eventi si colloca l’iniziativa progettata dalla Delegazione FAI Locride e Piana,
guidata da Titty Curinga, che accoglierà, il prossimo 13 ottobre, quanti giungeranno a Sant’Agata del Bianco,
per un momento unico, all’insegna di una giornata tra cultura, storia e bellezza. Un evento, tra l’altro, che
collocandosi nell’insieme delle proposte in seno alle Giornate FAI d’Autunno, consentirà di celebrare il
centenario della nascita di Saverio Strati, uno dei più importanti scrittori della letteratura italiana e voce
autentica della Calabria. La Giornata FAI d’Autunno offrirà l’opportunità di scoprire i luoghi più suggestivi di
un borgo ricco di storia e tradizioni, che ha ispirato molte delle opere di Strati. Grazie all’impegno dei
volontari FAI, sarà possibile visitare siti storici normalmente chiusi al pubblico e partecipare a eventi culturali
dedicati allo scrittore, autore di opere che raccontano con autenticità la vita e i paesaggi della Calabria. Il
percorso avrà inizio da Piazza del Popolo, dominata dalla Chiesa di Sant’Agata, all’interno della quale si
potranno ammirare diversi beni. Entrando nel cuore del Borgo, dopo aver attraversato un arco in pietra del
1700, il visitatore si troverà di fronte al Museo degli artisti santagatesi. La strada del Museo si intreccia con
la riqualificata Via Fontana, la strada scenario del libro di Saverio Strati, Tibi e Tàscia. Percorrendo questa
strada, che porta ai due Murales che hanno come tema quello dell’acqua, è possibile ammirare il panorama
della Vallata Verde. Salendo verso la casa di Saverio Strati si passerà lungo la via delle Porte Pinte e vari
Murales, come quello dei Poeti Contadini. Proseguendo, si passa dal Giardino del Pensiero per giungere
davanti alla casa di Saverio Strati. Accanto alla casa dello scrittore si può visitare il Museo delle cose perdute,
uno spazio dove l’artista Antonio Scarfone raccoglie e custodisce, da anni, antichi oggetti da molti considerati
inutili. Accanto al Museo, il visitatore si imbatterà nel cosiddetto Giardino del Pensiero, un piccolo anfiteatro
in pietra dove vengono installate mostre fotografiche o di pittura e dove si esibiscono cantautori e poeti. Per
la giornata FAI, inoltre, è prevista l’installazione della mostra fotografica dedicata alle donne di Luana
Mesiano.
L’importanza di partecipare alla Giornata FAI d’Autunno rappresenta un’occasione preziosa per avvicinarsi al
patrimonio culturale del nostro territorio, riscoprendo le sue radici storiche e artistiche. La partecipazione

Related Post