POLISTENA Presentata la penultima opera di ricerca e di studio di Giovanni Russo

Nell’accogliente e gentile salotto di Piazza della Repubblica a Polistena si è presentata la penultima opera di ricerca e di studio di Giovanni Russo, instancabile come sempre ha voluto donare ancora per l’ennesima volta un lavoro di cucitura culturale nuovo, inusuale, di indagine storica alla sua città.

L’evento di presentazione dell’opera del Russo è stato organizzato dalla libera Associazione di volontari Polistena Futura e inserito in un programma di serate articolate in più incontri in piazza.

Ad aprire l’evento è stato Gianfranco Scaramozzino, Presidente dell’Associazione “Polistena Futura”, a relazionare il Professore Franco Mileto, già Dirigente Scolastico dell’ITIS di Polistena, e l’Avvocato Michele Scozzarra di Galatro.

Personaggio poliedrico per interessi e studio, meticoloso ricercatore di documenti e materiali, Giovanni Russo, noto Deputato di Storia Patria per la Calabria, è così autore della pubblicazione originale del testo “Le cittadinanze onorarie del Comune di Polistena”.

Attento e curioso il pubblico gli riconosce il successo di una ricerca davvero inattesa e sorprendente, in un libro di ben 128 pagine, l’autore, infatti, riporta le notizie relative all’assegnazione della cittadinanza della città di Polistena a personaggi illustri meritevoli, che, essendosi già distinte sul territorio nazionale e internazionale, hanno lasciato traccia del loro passaggio sul suolo polistenese.

“Le cittadinanze onorarie del Comune di Polistena”si inserisce lungo il percorso della costante ricerca scientifica dello studioso polistenese,  sempre con l’intento principale di restituire alla sua città di origine memoria e ricordo di ciò che è stato e passato per le coordinate spaziali del suo amato luogo.

“È quella ricerca di curiosità, ricerca di quel senso quotidiano che è qui la nostra vita a Polistena, che tu hai sempre fatto, regalandoci sempre innumerevoli informazioni che sarebbero andate perse senza di te e senza il tuo tenace lavoro” sono le accorate, affettuose parole che, con profonda stima, rivolge l’amico Prof. Mileto a Giovanni Russo, tracciando le linee delle decine e decine di libri pubblicati dallo storico Deputato di Storia Patria. Non si contano, non si riescono a contare le opere del fertilissimo studioso, che ha già in cantiere la prossima novità da presentare.

Sottolinea il Mileto il profondo legame che da sempre è stretto tra il Russo e il suo luogo, quel luogo che va oltre lo spazio e diventa luogo del cuore e dell’animo, luogo di fatti da recuperare e rivivere, presentare ai posteri per non lasciare nulla all’oblio.Enumera il Mileto 57 opere scritte e pubblicate dallo storico Direttore della Biblioteca di Polistena Giovanni Russo, dedicate a ogni dettaglio della città polistenese, qualcosa di unico e incomparabile per qualsiasi altra cittadina calabrese.

Merita ogni plauso lo studioso, il ricercatore, il curioso dei fatti e dei personaggi, l’uomo instancabile.

Non meno accorato l’intervento dello Scozzarra, compagno per passioni culturali e amico del Russo.

L’avvocato di Galatro, comune caro anche al Russo studioso, mette in evidenza la carriera multiforme del polistenese, le declinazioni degli studi non solo lungo l’asse territoriale di Polistena, ma anche e non poco fruttuosa lungo l’asse dell’intera Piana di Gioia Tauro e persino sui cardini nazionali. Pone l’accento loScozzarra sulle evidenze che ogni voltaGiovanni Russo mette in luce senza attendere o pretendere, solo per il piacere di lasciare impronte alla storia che rischierebbe di essere dimenticata dai più.

Una presentazione serale che ha radunato amici di studi, amici di passioni comuni e tanto pubblico referenziato e partecipe.

Una serata quella della presentazione in Piazza della Repubblica, quindi, che ha donato a Polistena un altro spaccato storiografico utile e originale, amichevole e collettivo grazie alle indagini appassionate del suo illustre cittadino Russo.

Caterina Restuccia

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