Alla fine, la montagna partorì il topolino. Si chiude così dopo 9 mesi il capitolo rimpasto con una netta vittoria della Lega a discapito del Partito Democratico. A dire il vero era già tutto scritto: Raneri sarebbe dovuto essere già il sostituto della dimissionaria Nancy Demetrio. Ma fronde interne alla maggioranza ne hanno bloccato la nomina.
Voci insistenti davano anche come assessore ai LL.PP. una figura tecnica esterna alla maggioranza per riportare gli equilibri interni.
Ma così non è stato. Risulta evidente in questo caso che, venuta meno questa ipotesi, il peso politico in Consiglio Comunale della Lega ha avuto la meglio. Mai viste tante deleghe pesanti nella mani di un solo assessore. Insomma, il Sindaco ha consegnato le chiavi di Palazzo San Nicola in mano all’Assessore Surace. Non si ricorda nessun’altro assessore con una tale concentrazione di potere. Se da una parte al Partito democratico viene dato un contentino, dall’altra deve fronteggiare la grana delle dimissioni, in contemporanea con la nomina di Raneri, del Presidente del Consiglio Stefano Cosentino che probabilmente non era secondo a nessuno in casa PD, difatto escono con le ossa rotte da questo rimpasto.
Altro dato politico che vorremmo evidenziare è che con la nuova Giunta non ci sarà la rappresentanza delle frazioni di Pellegrina e Ceramida, per la prima volta dopo trent’anni. Evidente che l’ attaccamento alla poltrona viene prima degli interessi della cittadinanza. Dunque a metà consiliatura il Sindaco Pistolesi con questo nuovo assetto della giunta non fa altro che certificare il fallimento politico del PD .
La Bagnara Che VogliAmo