Alla Pro Loco di Bagnara si parla di “Nuova Vita” con Michele Corso, fondatore di “Rete di Luce”

Proseguono le iniziative promosse dalla Pia Unione di Santa Cecilia, dopo gli incontri durante il periodo natalizio sulla musica e canti della tradizionale, questa volta è stato proposto un argomento che interessa personalmente ogni fedele. Il tema trattato sabato scorso nel salone della Pro Loco è stato: “La nuova vita”. Due i relatori, il maestro Vincenzo Panuccio e Michele Corso che ha fondato il movimento spirituale adoratori missionari dell’ unità, comunità Rete di Luce. Ad aprile l’incontro è stato il presidente della ProLoco Bruno Ienco al quale è seguito il saluto della presidentessa del pio sodalizio Maria Denaro che ha ringraziato l’associazione turistica per l’ospitalità ed il numero pubblico presente. Il maestro Panuccio nel suo breve intervento ha sottolineato che quando Dio entra nella vita di un musicista questa ne viene completamente rinnovata, la stessa sua produzione artistica, lo si nota soprattutto nei giganti della musica, assume un carattere religioso spirituale, che riesce a trasmettere emozioni forti e nello stesso tempo testimone di questo grande cambiamento.

Naturalmente, ha spiegato il maestro Panuccio se si dovesse trattare di tutta la produzione musicale dei secoli passati sarebbero necessari diversi incontri, ma, ha citato solo alcuni brani che ancora oggi sono di uso comune quali: L’Ave Maria di Schubert, anche se nato come brano profato, riadattato con il testo della preghiera mariana è diventato in assoluto il brano più utilizzato nei matimoni e in molti film, come anche, La Vergine degli Angeli di Verdi dalla Forza del destino, o il Panis Anglicus di Franck e, per noi di Bagnara che ad ogni sacra rappresentazione dell’Affruntata ascoltiamo nel momento dell’incontro tra Maria e Cristo Risorto, l’Halleluia di Handel tratta dal suo oratorio Messia. A concludere è stato Michele Corso il quale ha portato la sua esperienza personale quale missionario degli adoratori dell’Eucarestia, toccando molti aspetti soffermandosi su quello che avviene quando ci si pone al cospetto del Dio vivente nell’Eucarestia. Cosa succede, ha spegato il missionario, che nella nostra vita, tutto si rinnova, la nostra vecchia esistenza viene cancellata “ripulita” comincia per ogni cristiano che accoglie Gesù nel suo cuore un nuovo cammino fatto di testimonianza, di missionarietà e di azione. Il cristiano diventa l’azione di Dio sul mondo porta con se e, si rende visibile, l’amore di Dio verso l’umanità. Le negatività, l’amarezza, le difficoltà, la malattia, diventano per l’uomo immerso in Dio, fonte di nuova vita, l’uomo da esse trae ciò che lo rende testimone di Cristo crocifisso e quindi strumento d’amore e di condivisione con gli altri e non succube del male che genera altro male e che porta alla distruzione all’annichilimento dell’altro. Le prossime iniziative del pio sodalizio si svolgeranno a conclusione della quaresima con altri momenti dove il tema sarà:la Passione di Cristo nell pietà popolare.

Mariacarmela Fiorenza

Related Post