Come Segretario del Circolo del Partito Democratico di Galatro, mi sono impegnato personalmente per oltre un mese nella raccolta delle firme per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata.
A Galatro è stata organizzata una campagna di mobilitazione che ha visto la partecipazione di 225 cittadini. A queste firme si aggiungono altre 182 raccolte online, un chiaro segnale che anche i nostri concittadini che vivono al Nord condividono la causa del Partito Democratico.
Il malcontento verso la proposta è diffuso, spingendo il PD, il partito che rappresento localmente, ad agire con determinazione per fermare ciò che percepiamo come una minaccia all’unità del Paese. L’impegno è stato capillare e costante, portato avanti anche porta a porta, dimostrando il forte senso di appartenenza alla comunità e la volontà di difendere il tessuto sociale del Sud. Questa iniziativa non ha solo raccolto firme, ma ha anche creato un senso di comunità, trasmettendo un impatto emotivo a tutti.
L’opposizione a questa legge nasce dalla convinzione che l’autonomia differenziata possa minare la coesione nazionale, creando gravi disuguaglianze tra il Nord e il Sud Italia. Nel manifesto che abbiamo affisso nelle vie di Galatro, sono state messe in evidenza molte delle nostre preoccupazioni: il rischio di impoverire il lavoro, compromettere le politiche ambientali, colpire l’istruzione e la sanità pubblica, smantellare il welfare universalistico e penalizzare le comunità e le aree interne.
Temiamo che questa riforma porti a un’Italia frammentata, dove l’accesso ai servizi e alle opportunità dipenda dalla regione di residenza, invece di essere garantito in modo equo su tutto il territorio nazionale. Ringrazio personalmente Nicola Marazzita per il contributo dato a questo lavoro.
IL SEGRETARIO DEL
CIRCOLO PD DI GALATRO
Gaspare Sapioli