Il Sindaco Pistolesi, dopo aver etichettato nella passata campagna elettorale il manifesto dei lavori pubblici dell’ Amministrazione Frosina, “libro dei sogni”, ha avuto il barbaro coraggio di farsi fotografare durante l’ultimazione dei lavori del Muro di Cacilì; lavori, resi necessari, l’indomani della mareggiata del 2020 che aveva flagellato la nostra costa. A tal proposito, da parte dell’allora oppositore Pistolesi mai una parola di solidarietà e di vicinanza verso il Sindaco Frosina. Oggi, invece, che fa? Si mostra nei pressi del cantiere in via di ultimazione, lasciando intendere un suo possibile impegno o coinvolgimento, dimenticando il totale disinteressamento durante la mareggiata e la sua enorme bugia sul libro dei sogni. Aspettiamoci adesso qualche taglio di nastro con tanto di fascia tricolore da parte del sindaco, se poco lo conosciamo. Vive per queste cose.
Ricordiamo che l’opera in località Cacilì, fortemente e strenuamente voluta dalla passata amministrazione comunale, è stato il frutto della sinergia tra il nostro Ente e la Giunta regionale a guida della compianta Iole Santelli.
C’è voluto un finanziamento di 1 milione di euro, concretizzato da un’ ordinanza della Protezione di Civile della Regione Calabria, per rimettere in piedi il muro crollato.
Ci sia consentito un sentito ringraziamento al progettista /direttore dei lavori, alla ditta che ha terminato il cantiere e agli uffici che hanno sostenuto tutto l’iter burocratico.
Sindaco, piuttosto che farsi notare sui cantieri terminati, si adoperi al più presto per farne partire altri, sempre quelli del libro dei sogni per intenderci, come la messa in sicurezza del Porto e della Scuola Morello, che colpevolmente stanno avendo ritardi colossali sulla loro cantierizzazione. In breve, servono fatti e non farsi immortalare con foto ingannevoli. Ma per ottenerli serve tanto sudore.
Nota stampa – Bagnara Bene Comune –