Dopo la dichiarazione del sindaco Adone Pistolesi che ha smentito la destinazione dell’ex asilo De Leo a centro di accoglienza per immigrati, interviene nuovamente Virna Parisi coordinatrice del gruppo Forza Italia Bagnara Calabra. «Prendiamo atto – spiega Parisi – delle dichiarazioni del primo cittadino, in cui ha reso noto che l’immobile non è idoneo per tale scopo a seguito delle verifiche effettuate. Riteniamo, tuttavia, che tutte le decisioni che riguardano la nostra comunità debbano essere prese nel rispetto delle normative e con il coinvolgimento attivo dei cittadini. La trasparenza e una corretta comunicazione sono essenziali per evitare fraintendimenti e garantire la serenità della popolazione. Continueremo a vigilare attentamente su questa e su altre situazioni future, per tutelare gli interessi e il benessere della comunità bagnarese».
La polemica si è scatenata a seguito delle dichiarazioni di Silvana Ruggiero, presidente dell’AGESS e sempre in prima linea a difesa dei disabili. La Ruggiero si è rammaricata della mancata destinazione in passato della struttura a un centro per soggetti diversamente abili. A chiarire la situazione è stato invece il sindaco Adone Pistolesi che ha spiegato come si è svolta la vicenda. Secondo il primo cittadino «l’amministrazione è venuta a sapere che
l’immobile era stato proposto alla Prefettura nell’ambito della gara per l’accoglienza degli immigrati, richiedenti protezione internazionale in data 3 febbraio 2025. Inoltre la Prefettura aveva disposto un sopralluogo presso l’immobile lo scorso 10 gennaio e la struttura è risultata inidonea ad essere adibita come centro accoglienza». In passato l’asilo è stato gestito dalle suore dell’ordine delle figlie di Maria dell’Immacolata, mentre i locali
appartenevano alla famiglia De Leo. (t.f.)
BAGNARA CALABRA Ex asilo De Leo, Forza Italia chiede trasparenza
