BAGNARA CALABRA Luigi Salvatore, dipendente comunale, assolto perché il fatto non sussiste

Il Tribunale Collegiale Penale di Reggio Calabria ha assolto Luigi Salvatore dal reato di peculato.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria in data 21 settembre 2023, a conclusione di una lunga indagine, aveva contestato al Sig. Salvatore, dipendente del comune di Bagnara Cal., addetto all’ufficio carte di identità, di essersi appropriato, approfittando delle sue funzioni, della somma di € 14.886,44 incassata in ragione del suo servizio dal 2020 al 2022 asportandola dalla cassaforte blindata custodita all’interno del suo ufficio di cui era -per quanto sostenuto dalla Procura- l’unico detentore della chiave di apertura.

Nell’istruttoria dibattimentale il Sig. Salvatore – assistito dall’Avv. Antonio Latella – ha provato non solo che esistevano più chiavi di accesso al suo ufficio ma che lo stesso non era l’unico detentore delle chiavi della cassaforte, per la quale comunque la pubblica accusa non è riuscita a provare se la stessa era stata aperta per effrazione o con la chiave.

Il Tribunale composto dalla dott.ssa Capone (presidente) e dalle dott.sse Iori e Costantino (giudici a latere), ha accolto la tesi difensiva dell’Avv. Latella che ha dimostrato la totale estraneità ai fatti contestati al Sig. Salvatore, riconoscendo allo stesso, facendo propria anche la richiesta del Pubblico Ministero dott.ssa Greco, l’assoluzione nella sua formula più ampia, perché il fatto contestato non sussiste.

Red

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