Deplorevole fatto di cronaca accaduto a Bagnara Calabra lunedì 10 Febbraio intorno alle ore 16,00. Due uomini a volto coperto, pare con una terza persona all’esterno a fare da palo, approfittando dell’uscita del marito, si sono introdotti in casa, immobilizzando la moglie per poi mettere a soqquadro tutta la casa in cerca di danaro. I malviventi hanno prelevato i preziosi della donna, ricordi del matrimonio, causando danni per migliaia di euro. I carabinieri, tempestivamente avvisati, sono accorsi sul posto a raccogliere le deposizioni dei malcapitati, tra cui anche il tenente di Villa San Giovanni. “Sono stato sicuramente pedinato, perché sapevano perfettamente che io esco quasi ogni giorno alle 16:00, alle 16:10 sono entrati in azione, approfittando della debolezza di mia moglie, perché io avrei reagito”, ha dichiarato l’uomo, molto anziano. E qui, al di là del danno economico, c’è da valutare quello psicologico, le lacrime, la paura, l’ansia, l’insonnia, tutti effetti dell’azione vergognosa e sconsiderata di criminali incapaci di guadagnarsi il pane in maniera onesta. Non è la prima volta che compaiono notizie di truffe e rapine ai danni di pensionati che perdono magari i guadagni di una vita, proprio per questo le forze dell’ordine consigliano di non aprire agli sconosciuti, e di prestare attenzione a chi si presenta davanti all’uscio di casa. Le truffe agli anziani sono una vera e propria piaga contro cui l’Arma dei Carabinieri sta combattendo anche attraverso campagne di prevenzione e sensibilizzazione mediante consigli pratici su come difendersi dai malviventi.
Red