Tra poche ore, il Consiglio Comunale è chiamato a procedere alla surroga della Consigliera Mimma Laurendi, dimissionaria, nonché all’elezione del nuovo Presidente del Consiglio Comunale, dopo le dimissioni di Stefano Cosentino. L’intendimento del Partito Democratico è quello di proseguire nel mandato elettorale voluto dai cittadini, ritenendo fisiologico che in una lista dove convivono diverse sensibilità, possano esserci momenti di tensione, nervosismo e incomprensioni. Ma dal momento che il buon operato di Stefano Cosentino è stato riconosciuto dal Sindaco, dai consiglieri di maggioranza e dal nostro Partito, appare naturale, secondo noi, riproporre lo stesso a ruolo di Presidente del Consiglio, ruolo che ha svolto in maniera responsabile e ineccepibile. Il Partito Democratico, al di là delle solite e pretestuose insinuazioni del gruppo di opposizione, non si sente sminuito. La presenza di due assessori e del Presidente del Consiglio Comunale suoi iscritti, nell’organigramma della maggioranza lo gratifica sufficientemente.
In ogni caso, queste vicende hanno fatto scaturire un dibattito interno, tutt’ora aperto, ma con la volontà comune di non tradire il mandato elettorale e non interrompere il lavoro iniziato, compreso l’invito a Cosentino a rivedere la sua posizione, ma con l’esigenza di migliorare l’azione amministrativa con dei correttivi soprattutto nella gestione dei servizi essenziali e nel miglioramento della comunicazione rispetto ai risultati conseguiti di volta in volta. Ciò non significa che il PD sottovaluta il malessere che ha indotto i due consiglieri alle dimissioni, tutt’altro. Anche perché entrambi hanno svolto i compiti loro assegnati in modo encomiabile e come Partito li ringraziamo per la diligenza, la generosità e la serietà dimostrate. Ci rammarica che un uso distorto della comunicazione o il mancato ascolto anche di banali aspettative che nulla hanno a che fare con prebende personali, abbiano fatto deflagrare la delusione con un impatto così vistoso sugli equilibri della maggioranza. Ovviamente niente di nuovo sotto il sole. In politica la convivenza tra diverse anime e diverse teste non è mai stata né fluida, né facile.
Per ora ci riteniamo gratificati dall’incarico di assessore assegnato ad Andrea Raneri, ragazzo serio e affidabile, al quale vanno i nostri migliori e affettuosi auguri di buon lavoro, perché si merita tutto. Per il futuro, invece, auspichiamo un maggiore coinvolgimento dei partiti e delle realtà che hanno contribuito alla vittoria della lista, senza nulla togliere alla discrezionalità del Sindaco o alle competenze che la legge gli attribuisce. La mediazione, dicono gli esperti, ha un valore profondamente etico, perché serve a superare non solo le tensioni individuali, ma anche le barriere culturali e sociali, favorendo così il dialogo costruttivo. Sinergia, armonia e benessere non sono realizzabili senza capacità di ascolto e di mediazione, senza il rispetto delle varie individualità, specialmente quando queste operano senza ombre per il bene comune. Infine, salutiamo con grande soddisfazione l’entrata in Consiglio Comunale di Graziella Caratozzolo e le auguriamo di poter vivere questa esperienza amministrativa come un’opportunità di crescita personale e l’occasione di poter contribuire al bene della nostra Comunità.
Il Circolo Cittadino del Partito Democratico di Bagnara Calabra – Nota Stampa