In occasione della Settimana mondiale del Cervello 2025, gli studenti delle classi quarte dell’I.I.S. “F. Severi” di Gioia Tauro hanno partecipato al convegno su “Alcol, Fumo e droga, se li conosci…li eviti” che si è tenuto presso l’Auditorium “Nicholas Green” il 10 marzo. L’evento, moderato dalla prof.ssa Domenica Velardo, referente per l’insegnamento dell’Educazione Civica e realizzato in collaborazione con la referente della Salute, prof.ssa Carmela Benedetto, nasce dall’esigenza di sensibilizzare i giovani studenti sulla prevenzione delle malattie neurologiche e promuovere uno stile di vita sano per il benessere sia individuale che collettivo. Dopo l’introduzione del dirigente scolastico, prof. Fortunato Praticò, che ha sottolineato l’importanza delle tematiche affrontate e della dott.ssa Giusy Magno, consigliera del Comune di Gioia Tauro con delega alla sanità, sono stati gli alunni dell’indirizzo Biotecnologico a presentare uno studio sui vari tipi di sostanze stupefacenti e un video dimostrativo su quanto relazionato. Al dott. Gaetano Gorgone, dirigente medico Neurologia Stroke Unit dell’ospedale “Iazzolino” di Vibo Valentia il compito di entrare nel vivo della trattazione, spiegando gli effetti a medio e lungo termine dell’utilizzo di queste sostanze soprattutto sul cervello in tutto l’arco della vita ma soprattutto nel processo di sviluppo dell’adolescenza. Gli effetti sul sistema neurologico sono devastanti e lasciano il segno anche quando l’organismo crede di averli metabolizzati. Fra droghe leggere e droghe pesanti non c’è differenza. Vanno sempre evitate. Vecchie e nuove dipendenze si contendono il campo. Non solo alcol, fumo e droghe ma anche la diffusione delle nuove tecnologie rendono l’individuo sempre più incapace di provare emozioni. L’incontro è stato sostenuto anche dalla Scuola Superiore di Psicologia Applicata “G.Sergi”di Palmi, che ormai da anni si occupa di sensibilizzare la scuola verso “le problematiche relative al cervello”, infatti la dott.ssa Sofia Ciappina, vicepresidente, ha sottolineato come le emozioni siano l’aspetto più importante su cui discutere, poiché indicano risposte cognitive, fisiologiche e comportamentali utili a reagire nelle scelte. Toccante la testimonianza di Aurora d’Ermenegildo, presidente dell’Associazione Figli nella Luce e autrice del libro Noi…donne in cammino, un libro che testimonia il dolore per la perdita di un figlio, ma anche il coraggio di andare avanti e di aiutare chi ha vissuto e vive la stessa triste esperienza. Un messaggio ai giovani studenti affinchè riflettano sulle loro azioni e sulle ripercussioni che inevitabilmente ricadono su chi li circonda. Al dott. Paolo Ramondino, giudice del Tribunale dei minorenni di Reggio Calabria, il compito di relazione sugli aspetti giuridici, sui reati che spesso vengono commessi sotto l’effetto di queste sostanze e soprattutto sul ruolo del Tribunale dei minori, il cui scopo non è quello di punire ma di tutelare i minori, assicurando loro ascolto, protezione, reintegrazione sociale. Un importante momento di riflessione per gli alunni su un fenomeno che desta sempre più preoccupazione proprio perché in continua crescita.
