I campanili della chiesa di San Rocco e della chiesa dello Spirito Santo sono illuminati grazie al contributo dell’associazione Calabria Wild Wine. Il sodalizio ha l’intento di valorizzare e recuperare il patrimonio storico, architettonico e ambientale. << Da alcuni giorni – spiega il presidente Vittorio Porpiglia – è attiva la nostra proposta di valorizzazione illuminotecnica dei due campanili, frutto della donazione di due fari led effettuata dalla nostra associazione in favore della parrocchia di Scilla. La nostra attività nasce dalla convinzione che la valorizzazione dell’identità culturale dei piccoli comuni costituisca l’elemento fondamentale per la crescita e lo sviluppo socio-economico della comunità locale>>. Gli elementi a led sono a risparmio energetico da 100 W a luce calda, con una temperatura di colore di 2.200 K.<<L’intervento – aggiunge Porpiglia – farà sì che i volumi architettonici ed i singoli elementi illuminati siano caratterizzati da un’armonia luminosa in cui l’occhio possa apprezzare le ombre, i chiaro-scuri e tutti quei segni che permettono la percezione e la valorizzazione dell’architettura stessa. Si ha il proposito di mettere in risalto il carattere storico, artistico e identitario che i campanili hanno sempre rivestito e tutt’oggi rivestono in seno ad una comunità, oltre che valorizzare il contesto in cui sono inseriti, accrescendo la bellezza, nelle ore serali, del nostro centro storico, impreziosendo ulteriormente lo scenario, il paesaggio e dunque la loro stessa percezione>>. Il parroco don Francesco Cuzzocrea ha accolto la proposta, supportata anche da Rocco Panuccio, responsabile dei beni culturali della parrocchia di Scilla.
Tina Ferrera