Alla luce del commissariamento dell’Azienda sanitaria provinciale e, al netto di valutazioni affrettate che non fanno bene alla discussione accesa in città da diversi giorni, c’è da evidenziare un fatto gravissimo che per l’ennesima volta, lascia una chiazza indelebile sull’onorabilità di una città che rischia di rimanere ostaggio di logiche delinquenziali delle quali, stato e magistratura, hanno il dovere di estirpare.

Da sei anni parlare di Cina, significa parlare esplicitamente o meno, della “Nuova via della seta“. Il “Belt and Road Initiative”, cioè il grande progetto, oppure sarebbe meglio dire il “Sistema" con cui Pechino punta a rilanciare il connubio infrastrutturale e commerciale della grande massa continentale eurasiatica e a realizzare una nuova architettura economico-commerciale.

Le OO.SS. FP CGIL, CISL FP e UIL FPL della Calabria hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori delle strutture sanitarie private accreditate con contratto AIOP e ARIS, in adesione e a sostegno della mobilitazione nazionale avviata in ogni regione a seguito della interruzione delle trattative al tavolo di confronto sul rinnovo del CCNL scaduto già da ben 12 anni. 

Tranne che nelle frazioni, in particolare a Pellegrina e Bagnara, non si registrano al momento particolari criticità nel resto del territorio cittadino. La neve, caduta nella notte, ha creato numerosi problemi al transito veicolare e pedonale, tanto da impedire ai ragazzi di accedere alle scuole e agli adulti di raggiungere con non poche difficoltà il proprio posto di lavoro.